B COME BASSA BRESCIANA

Leno, 5 maggio 2025

La Bassa ruggisce in Serie B: un trionfo forgiato nel cuore del territorio

La Bassa celebra il ritorno in Serie B con un motore pulsante di talento locale. Su 50 atleti tesserati, ben 45 sono cresciuti esclusivamente nel vivaio bassaiolo. Un'identità forte che si riflette anche nello staff tecnico: Arbosti, Pintossi, Bonazzoli e Gandinelli, quattro figure del territorio, con tre di loro che hanno indossato con orgoglio le maglie giovanili e seniores del Rugby Manerbio e del Rugby Leno.

È questo l'autentico orgoglio di una promozione conquistata con un vivaio coltivato con cura, dedizione e costante sostegno. Per questo traguardo significativo, i ringraziamenti e i meriti si estendono a tutti coloro che hanno contribuito a questa impresa: dalle dirigenze illuminate da Bellomi prima e Carrara poi, ai tecnici appassionati, agli accompagnatori instancabili e ai preziosi volontari della club house.

Questa promozione è mossa unicamente dalla passione viscerale che anima le vite di chi lavora instancabilmente dietro le quinte, coordinando ogni dettaglio per offrire una proposta sportiva semplice nella sua essenza, ma concreta ed efficace nei risultati.

Un elemento cruciale di questo successo è il metodo, allenare i giocatori attraverso programmazione, un'intensità di lavoro e adattamento al gioco.

Ma quando abbiamo realmente percepito che questo poteva essere il nostro momento? La svolta è arrivata tra febbraio e marzo, con le significative vittorie contro Calvisano, Fiumicello e l'andata con Casalmaggiore. Contro le prime due, la carica emotiva del derby ha acceso in noi uno spirito competitivo feroce, permettendoci di conquistare vittorie sofferte, punto a punto. Da quel momento, l'obiettivo si è ridefinito, e i ragazzi hanno compiuto un cambio di marcia decisivo.

Il cammino, tuttavia, non è stato privo di ostacoli, segnato dalla sconfitta nel ritorno con Calvisano e da un calendario che dal 23 marzo ci ha visto affrontare tutte le partite in trasferta.

Ma la dedizione e il lavoro costante pagano sempre. In tre stagioni, siamo riusciti a portare in campo ogni sera oltre 30 atleti totalmente amatoriali, che si sono allenati con una professionalità esemplare, garantendo a chi scendeva in campo la domenica la preparazione necessaria per competere per questo tanto desiderato traguardo.

Che finalmente è arrivato.